L’associazione no-profit DiverCity, con la partecipazione del Consorzio di Bonifica di Piacenza, organizza un evento di due giorni all’insegna della sensibilizzazione e dell’attivismo nell’ambito della valorizzazione del ciclo dell’acqua, della sua trasformazione e della riduzione degli sprechi di cibo in contesto agricolo. La proposta nasce nel contesto del Bando Sfide Ambientali, promosso dalla Fondazione ACRA e dalla Regione Emilia-Romagna.

Il 17-18 settembre, presso il polo di innovazione e creatività Urban Hub di Piacenza, Via Giulio Alberoni n.2, interverranno relatori del mondo accademico, startup e aziende che si dedicano con le proprie attività alla riduzione degli sprechi alimentari e all’ottimizzazione delle risorse idriche.

Urban Hub Piacenza ospita nei suoi spazi il “Water and Food” Hackathon nel ruolo di incubatore di startup innovative del territorio di Piacenza, supportando l’evento dalla fase di definizione dei temi di discussione, al coinvolgimento di relatori e della community di startup del territorio, alla selezione e votazione delle idee più innovative in quanto membro della giuria, e infine offrendo in premio un percorso di incubazione di 3 mesi per la validazione dell’idea (attraverso il PoC Proof of Concept) e il supporto alla costituzione della Startup per un valore di € 2.000.

Ecco in dettaglio i protagonisti del ciclo di conferenze:

  • Luigi Bisi, Presidente Consorzio di Bonifica Piacenza
  • Prof. Mario Grosso, Politecnico di Milano
  • Prof.ssa Marta Camera, Università di Milano
  • Prof.ssa Lucrezia Lamastra, Università Cattolica
  • Dott.ssa Cristina Reguzzi, Università Cattolica

Tra le aziende e le associazioni che interverranno invece: Recup, Hexagro, Prime Foglioline, Birrificio Otus, i-Pergola, NDG Group, Enismaro, Small Giants, Windcity.

I suddetti interventi permetteranno di approfondire le tematiche dell’hackathon e forniranno le conoscenze necessarie ai partecipanti, cinquanta studenti universitari, per la call for ideas che si terrà per tutta la domenica.

Durante questa fase, i partecipanti lavoreranno in gruppi, allo scopo di ideare e sviluppare un progetto inerente agli argomenti trattati nelle conferenze. Quest’attività in squadre ha un risvolto prettamente pratico e annovera tra i suoi obiettivi:

  • la riflessione sulle esternalità positive e il valore intrinseco di un paesaggio rurale caratterizzato da canali sempre alimentati;
  • la discussione sul valore di un uso razionale ed oculato della risorsa idrica irrigua, sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo, riflettendo dunque su nuove metodologie e soluzioni innovative;
  • applicazione di smart technologies con la finalità di prevenzione della morte del raccolto e massimizzazione dei risultati della coltura.

Il tutto si concluderà con una restituzione pubblica dei progetti al cospetto della giuria di relatori. DiverCity renderà disponibili online sul sito www.divercityeu.com i risultati del lavoro in gruppo, affinché possano essere consultati liberamente.

La partecipazione all’iniziativa è gratuita.
ISCRIZIONE: https://www.divercityeu.com/waterfoodhackathon

Nota: è possibile iscriversi singolarmente oppure già come gruppo costituito compilando un form per ciascun partecipante del gruppo. Qualora venga effettuata un’iscrizione singola il team di organizzatori smisterà i partecipanti in gruppi per la seconda giornata.